PERIFERIE AL CENTRO- Intervento di inclusione culturale e sociale della Regione Puglia.

IL PROGETTO
Il progetto mira a fondare le basi per un modello di “Teatro di comunità” già sviluppato in altre regioni, con l’auspicio che possa radicarsi in Puglia, una realtà di formazione, ricerca e intervento, attraverso il teatro e l’arte, in tutti gli ambiti socio-educativi.
LABORATORI TEATRALI
Tre percorsi teatrali gratuiti, dove esplorare il tema della mutazione/cambiamento a partire da “Le Metamorfosi di Ovidio”, condotti da esperti teatrali, con l’intervento di docenti universitarie. Scuola, carcere, quartiere a rischio. Acquaviva delle Fonti, presso l’ Istituto Superiore Rosa Luxemburg, Turi, all’interno della Casa di Reclusione, Quartiere Japigia (Bari) Teatro Abeliano.
FORMAZIONE CONTINUA
In relazione alle finalità date, abbiamo deciso di coinvolgere un grande maestro, Gabriele Vacis, regista, saggista, sceneggiatore, docente universitario, direttore della Scuola di recitazione dello Stabile di Torino, nonché fondatore nel 2017 dell’ Istituto di pratiche teatrali per la cura della persona, nato per cercare di comprendere e mettere in atto l’articolazione della pratica teatrale, non più solo come momento di creazione di forme artistiche, ma come luogo di integrazione sociale e interculturale, luogo di inclusione di ogni forma di disabilità e diversità.Il percorso si rivolge ad adulti: Attori, artisti, educatori, operatori sociali, insegnanti, personale medico-sanitario e a tutti coloro che intendono lavorare nel sociale attraverso le tecniche teatrali.

INTRAMUR’ART
Progetto sperimentale di residenza artistica e formazione
|Casa di reclusione Turi|
IntrAmurArt è un progetto di intervento educativo, riabilitativo, socio trattamentale all’interno del carcere, rivolto ai detenuti per mezzo del teatro e delle arti. Il progetto intende indagare e sperimentare nuove forme di interazione e coinvolgimento, al fine di un reinserimento e recupero sociale, con la volontà di creare all’interno del carcere una vera e propria fucina culturale.
Il progetto intende agire attraverso azioni mirate e sperimentali:
“Residenza creativa sperimentale tra le mura”
Il carcere mette a disposizione degli artisti, selezionati per tema e competenze, un luogo idoneo al suo interno, per la creazione di una nuova opera, organizzando degli incontri con i detenuti, quale momento di confronto e di scambio. I detenuti vengono preparati alla visione del lavoro che andranno a vedere, acquisendo così competenze per la comprensione del tema, allo stesso tempo gli artisti si confrontano con un pubblico popolare, restituendo all’arte il suo ruolo primario, nonché crescita artistica e umana. Attraverso questa interazione con l’artista e con l’opera d’arte, i detenuti acquisiscono capacità critica tramite la conoscenza di una serie di strumenti di lettura e allo stesso tempo divengono parte attiva della fase creativa, attraverso le loro riflessioni, suggestioni, e pensieri. Gli artisti hanno l’occasione di confrontare la propria creazione, apportando modifiche e cambiamenti, in relazione alla visione condivisa.
Progetto Pilota: Rosa Luxemburg
Il progetto pilota è la nuova produzione della compagnia Animalenta che racconta la storia di Rosa Luxemburg nel periodo di detenzione che va dal 1915 al 1919, durante la prima guerra mondiale. Lo spettacolo, scritto e diretto da Ilaria Cangialosi interpretato da Antonella Ruggiero è stato in residenza artistica per dieci giorni, all’interno del teatro presente nella Casa di Reclusione di Turi.
SPETTACOLI TEATRALI
Lo spettacolo teatrale “Zvi Zvi” prodotto da Animalenta, nato durante la residenza alla Casa di Reclusione di Turi, avrebbe dovuto incontrare per la prima volta il pubblico il 27 marzo ma, per cause a noi tutte note, abbiamo dovuto annullare il debutto. In punta di piedi, con il desiderio di incontrare il pubblico, abbiamo riprogrammato le date, per incontrarvi dal vivo.
Il 20 settembre al Teatro Abeliano h. 20:30
21 settembre Acquaviva delle Fonti h. 20:30
22 settembre Casa di Reclusione di Turi h. 17:00
